Ecco quali sono i materiali da prediligere per l’imballaggio di alimenti deperibili.
Il migliore tra i materiali per l’imballaggio di alimenti deperibili è il cartone
La scelta dei corretti materiali per l’imballaggio di alimenti deperibili è fondamentale per mantenerne intatta la qualità, la freschezza e per facilitare la sua conservazione. Per fare un esempio, i metalli come acciaio senza stagno, alluminio, carta stagnola – seppur abbiano dalla loro la forza e la riciclabilità – non possono essere usati come materiali per l’imballaggio di alimenti deperibili. Meglio preferire la plastica: leggera, flessibile, facile da modellare, conserva il cibo più a lungo e ha bassi costi di produzione. Molto utilizzato è poi il vetro, specialmente per salse e prodotti liquidi. Attenzione però al fattore fragilità: può rompersi quando subisce uno shock di temperatura o un’alta pressione. Infine tra i migliori materiali per l’imballaggio di alimenti deperibili non si può non citare il più longevo, il cartone.
La proposta innovativa dei Bag in box di K.R.C.A.
La vera innovazione nel settore degli imballaggi e del packaging sono tuttavia i Bag in box di K.R.C.A. che sfruttano un accoppiamento di pellicole plastiche. Utilizzano infatti un film trasparente interno in polietilene lineare a bassa densità (LLDPE) e un film metallizzato esterno chiamato “Flexmet” in PE/MetPet/Pe termo laminato. A seconda delle esigenze esistono poi due diversi tipi di Bag in Box. C’è la linea Megaflex pensata per i trasporti molto lunghi costituita da un unico film coestruso e termo laminato in nove strani. In più abbiamo la versione ancora più resistente, ovvero i Bag in Box realizzati ad alta barriera con film interno coestruso in PE/EVOH/PE e un film metallizzato “Flexmet” PE/MetPet/Pe termo laminato. Questi sono perfetti anche per gli elevati sbalzi di temperatura.
Come devono avvenire le spedizioni di alimenti deperibili
Infine concentriamoci sulle regole che disciplinano le spedizioni di alimenti deperibili che sono molto severe. Il trasporto deve essere affidato ad aziende specializzate che dispongono di veicoli isotermici con dispositivi per la produzione del freddo. I mezzi sono contraddistinti da tre classi in base alla tipologia di prodotto. La classe A è per temperature tra i 12°C e gli 0°C, mentre la classe B tra i 12°C e i -10°C. La classe C, invece, è adatta per cibi che necessitano di temperature anche fino ai -20°C. Nelle spedizioni di alimenti deperibili, inoltre, i prodotti devono essere imballati singolarmente per evitare che si contaminino tra di loro.